La gestione dell’antintrusione con il sistema tradizionale AVE presenta diversi vantaggi:
Flessibilità: dato che il partizionamento delle aree è determinato dalla configurazione e non dal cablaggio, è possibile cambiare facilmente la configurazione del sistema sia in corso d’opera sia a installazione finita permettendo di implementare facilmente nuove funzionalità, senza necessità di cambiare dispositivi o rifare il cablaggio. È anche possibile utilizzare periferiche radio (rivelatori, sirene, telecomandi) permettendo quindi l’installazione anche dove non è possibile portare dei cavi.
Semplicità di cablaggio: I moduli di espansione dei rivelatori possono essere dislocati a piacimento così da evitare una concentrazione di cavi in centrale.
Sicurezza: la riduzione della concentrazione di cablaggio riduce il carico infiammabile, con un miglioramento della sicurezza e una semplificazione delle misure antincendio.
Comfort: È possibile telegestire il sistema antintrusione AVE tramite SMS e chiamate vocali, garantendo all’utente il massimo controllo e serenità ovunque si trovi.
Si propongono di seguito alcune soluzioni impiantistiche.
SOLUZIONE 1:
Il sistema antintrusione può essere gestito da remoto tramite modulo GSM e PSTN, garantendo la massima affidabilità grazie alla ridondanza. È possibile suddividere l’impianto in 6 aree così da parzializzare l’inserimento dell’allarme in base alle circostanze. Le periferiche radio permettono di proteggere anche i locali di pregio senza danneggiarli con opere murarie.
SOLUZIONE 2:
Il sistema antintrusione radio permette di gestire fino a 99 periferiche tra rivelatori, tastiere e telecomandi e può essere gestito da remoto tramite modulo GSM e PSTN integrato, garantendo la massima affidabilità grazie alla ridondanza dei due mezzi trasmissivi.