La gestione dell’illuminazione di emergenza tramite sistema domotico AVE DOMINA presenta diversi vantaggi:
Semplicità di cablaggio: i cavi di energia sono limitati al collegamento delle lampade di emergenza; il resto dei collegamenti può essere effettuato con cavi SELV o di piccola sezione.
Sicurezza: in caso di blackout viene garantito un livello di illuminazione funzionale così da ridurre il rischio di incidenti domestici e permettere il ripristino della linea elettrica. Grazie all’integrazione con la domotica è possibile segnalare la mancanza di alimentazione di rete via mail. Le lampade anti blackout sono dotate di sistema di autodiagnosi in caso di guasto batteria.
Si propongono di seguito alcune soluzioni impiantistiche.
SOLUZIONE 1: Lampada di emergenza con segnalazione remota di blackout via GMS
Le lampade anti-blackout agiscono autonomamente in caso di mancanza di alimentazione. La versione estraibile offre un minor flusso luminoso in favore di maggior flessibilità potendola portare con sé in caso di blackout. Il combinatore GSM stand-alone è in grado di rilevare la mancanza di alimentazione e di segnalarlo all’utente tramite chiamata e/o SMS.
SOLUZIONE 2: Lampada di emergenza con segnalazione remota di blackout via GMS ed e-mail
Le lampade anti-blackout agiscono autonomamente in caso di mancanza di alimentazione. La versione estraibile offre un minor flusso luminoso in favore di maggior flessibilità potendola portare con sé in caso di blackout. Il combinatore GSM stand-alone è in grado di rilevare la mancanza di alimentazione e di segnalarlo all’utente tramite chiamata e/o SMS, oppure ad un trasmettitore di allarme domotico, il quale può inviare una segnalazione di allarme via e-mail grazie al supervisore domotico. Perché il sistema funzioni a dovere è necessario che sia gli alimentatori domotici che l’infrastruttura di rete siano alimentati da gruppo di continuità.