La gestione dell’illuminazione tramite sistema domotico AVE DOMINA presenta diversi vantaggi:
Flessibilità: dato che il funzionamento di ogni singolo dispositivo è determinato dalla configurazione dello stesso e non dal cablaggio, è possibile cambiare facilmente la configurazione del sistema sia in corso d’opera sia a installazione finita permettendo di implementare facilmente nuove funzionalità, senza necessità di cambiare dispositivi o rifare il cablaggio. La scissione fra dispositivo di comando e dispositivo d’attuazione permette di posizionare i primi anche in zone non consentite con l’impiantistica tradizionale.
Semplicità di cablaggio: i cavi di energia sono limitati al collegamento degli attuatori e delle prese di energia; il resto dei collegamenti può essere effettuato con cavi SELV o di piccola sezione. L’agevole disposizione dei cavi può determinare un notevole risparmio in cablaggio.
Sicurezza: la riduzione della concentrazione di cablaggio riduce il carico infiammabile, con un miglioramento della sicurezza e una semplificazione delle misure antincendio.
Comfort: il sistema AVE DOMINA permette di implementare funzioni smart che consentono di ottenere il livello di illuminazione ideale in ogni circostanza e di gestire gruppi di luci garantendo il massimo livello di comodità e benessere.
Si propongono di seguito alcune soluzioni impiantistiche.
SOLUZIONE 1:
La gestione dell’illuminazione è possibile mediante comandi manuali e sensori di presenza crepuscolari a cui associare degli attuatori per illuminazione ON/OFF o dimmerabili.
È fattibile l’utilizzo promiscuo di comandi a bascula, a sfioramento, sensori di presenza o interfacce contatti per la gestione di attuatori luce o dimmer, fino ad un massimo di 240 diversi indirizzi AVEBus per ramo per la tipologia “luci ON/OFF” e ulteriori 240 per la famiglia “luci dimmerabili”.
SOLUZIONE 2:
Oltre alle soluzioni proprietarie sopra citate, è possibile gestire sistemi di illuminazione DALI® e DMX-II o DMX512 tramite l’interfaccia art. 53AB-LIGHT. In questo caso sarà possibile riservare fino a 64 indirizzi AVEBus per la gestione di attuatori DALI/DMX (per ogni interfaccia) tramite comandi domotici e/o l’utilizzo promiscuo dei dispositivi della soluzione 1.